Non solo subappalto...

In materia di appalti pubblici sempre più spesso operatori economici che intendono partecipare a gare per l’aggiudicazione di lavori ci chiedono in quale modo possono essere coinvolte – per necessità, ma anche per questioni organizzative – anche altre imprese nell’esecuzione dei lavori in caso di aggiudicazione. 

La prima, e forse anche più naturale, soluzione che viene prospettata in questi casi dallo stesso operatore economico è quella del subappalto. 

Ma nonostante la sempre più forte spinta alla liberalizzazione proveniente dalla Comunità europea l’utilizzo di tale figura contrattuale è subordinato comunque a rigorosi presupposti, spesso imposti dalle stesse stazioni appaltanti in sede di lex specialis, e nasconde molte volte anche delle insidie la cui sottovalutazione può comportare, anche alla luce del nuovo codice degli appalti del 2023 e del recentemente entrato in vigore D.L. n. 19/2024, conseguenze di natura penale. 

In realtà, il Codice degli appalti prevede anche altre figure contrattuali per coinvolgere imprese terze nella realizzazione di una commessa pubblica, ma che spesso non vengono neanche prese in considerazione nonostante abbiano presupposti meno rigidi rispetto al subappalto. 

Nell’ambito degli appalti pubblici non esiste, quindi, solo il subappalto! 

Il nostro studio legale è a disposizione per consigliarvi su quale sia la migliore figura contrattuale da utilizzare e nella predisposizione dei relativi contratti.