CONTRATTO DI LOCAZIONE – IRRILEVANTE LA QUALIFICAZIONE GIURIDICA ATTRIBUITA DALLE PARTI

Il Tribunale di Bolzano ha recentemente confermato che l’accordo con il quale un contraente concede all’altro il diritto di godere di un bene immobile per un determinato periodo di tempo e dietro pagamento di un corrispettivo va ricondotto all’istituto della locazione, a nulla rilevando la qualificazione giuridica attribuita al negozio dalle parti, nella specie “messa a disposizione”.

Un tanto vale anche nelle ipotesi in cui il “concedente”, ossia locatore, sia un ente locale, formando i beni del patrimonio disponibile oggetto di attività negoziale regolata da norme di diritto privato.

In concreto il Tribunale di Bolzano ha inquadrato la c.d. “messa a disposizione”, stipulata tra la Provincia Autonoma di Bolzano ed una società di diritto privato, quale contratto di locazione di un immobile ad uso non abitativo, con la conseguente durata minima del rapporto pari a sei anni.