Giardino vescovile di Bressanone
Un’importante sentenza, recentemente emessa dal Tar di Bolzano ha ritenuto illegittimi e dunque annullato i provvedimenti con i quali il Comune di Bressanone aveva conferito all’artista austriaco, André Heller, la ristrutturazione del Giardino vescovile di Bressanone.
Tale pronuncia è stata emessa all’esito del ricorso presentato dall’Ordine degli Architetti di Bolzano. L’ordine professionale ha sostenuto che tale incarico avrebbe dovuto essere bandito con una gara pubblica, mentre l’Ente locale aveva adoperato la procedura negoziata.
Il difetto dei presupposti indispensabili per poter ricorrere alla trattativa privata è stato reso evidente anche dalla circostanza che il Comune di Bressanone aveva già in precedenza indetto e tenuto una prima gara pubblica per il conferimento dei lavori di cui trattasi, alla quale aveva peraltro partecipato una pluralità di operatori economici locali.